La sala si apre con gli ex-voto delle famiglie più abbienti , (generalmente si parla di statuette bronzee delle divinità) che venivano posti su cippi in pietra, e fortunatamente per noi questi sono i reperti meglio conservati e di fattura più pregiata.
I reperti esposti nell’ambiente seguenti sono disposti in modo da ricreare il Sacellodel santuario, il luogo più sacro in cui solo i sacerdoti del culto potevano entrare. Oltre a piccoli altari e cippi, è visibile la aprte inferiore di una statua fittiile e una pregiata testa di Dioniso giovanile in marmo.