Nella prima sala espositiva sono esposti i ritrovamenti degli scavi di De Nino. Di particolare interesse sono gli oggetti relativi ad ambiti culturali assai vari e lontani: torques gallici, anforette canosine, specchi e fiaschette bronzee etruschi, gioielli in ambra del mar Baltico, etc.
In una teca a parte, sormontata da una iscrizione funeraria in dialetto peligno, è esposto il corredo funebre di una sacerdotessa di Cerere; di particolare pregio l’olpe in bronzo con ansa decorata.